Il corso di formazione ha l’obiettivo di fornire ai discenti competenze organizzative, gestionali e giuridiche per gestire il processo della salute e sicurezza sul posto di lavoro nell’ottica del superamento di una visione formale della materia a favore di una visione sostanziale orientata alla prevenzione e alla protezione della salute dei lavoratori, anche alla luce della continua evoluzione del mondo del lavoro.
Il corso base, della durata di 16 ore e il modulo aggiuntivo “Cantieri” della durata di 6 ore ha l’obiettivo di:
a) far acquisire le conoscenze e le competenze per esercitare il ruolo di datore di lavoro;
b) far conoscere gli obblighi e le responsabilità penali, civili ed amministrative posti in capo al datore di lavoro e alle altre figure della prevenzione aziendale;
c) illustrare il sistema istituzionale della prevenzione e il ruolo degli organi di vigilanza;
d) far acquisire competenze utili per l’organizzazione e la gestione del sistema di prevenzione e protezione aziendale;
e) illustrare gli strumenti di comunicazione più idonei al proprio contesto per un’efficace interazione e relazione.
Destinatari
l corso si rivolge a chi ricopre formalmente la posizione di datore di lavoro.
L’art. 2, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro) definisce il datore di lavoro come: «il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa»
Programma didattico del modulo base e aggiuntivo “Cantieri”
Modulo base (16 ore)
Giuridico normativo:
- Il sistema legislativo in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.
- L’identificazione e il ruolo del datore di lavoro in relazione al contesto organizzativo.
- I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il d.lgs. n. 81/2008: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa.
- La delega di funzioni: condizioni e limiti
- La responsabilità civile e penale del datore di lavoro.
- La responsabilità amministrativa ai sensi del d.lgs. n. 231/2001 nel settore privato.
- Prevenzione della violenza delle molestie sul luogo di lavoro (Documento ILO C 190 Convenzione sull’eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro).
- Inserimento di lavoratori disabili (riferimento al d.lgs. 213/2003 (art. 3, c. 3 bis), DL 76/2013 (art. 9, c. 4-ter) convertito con L. 99/2013).
- I ruoli delle ASL, INL, VVF e Inail.
- Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive.
Organizzazione e gestione della SSL:
- Le misure organizzative e gestionali di tutela ai sensi di quanto previsto dagli art.li 15 e art. 30 del d.lgs. n. 81/2008:
- rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge relativi a attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimici, fisici e biologici; con l’acquisizione della relativa documentazione e certificazioni obbligatorie di legge. Valutazione dei rischi predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti con priorità delle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell’accordo europeo dell’8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonché quelli connessi alle differenze di genere, all’età.
- La gestione del rischio interferenziale e il DUVRI
- organizzazione e gestione delle emergenze, del primo soccorso, degli appalti, delle riunioni periodiche di sicurezza;
- sorveglianza sanitaria;
- informazione, formazione, partecipazione e consultazione di tutti i soggetti ai sensi del D.lgs. 81/08;
- vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori e alle periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate.
- Modelli di organizzazione e gestione di tipo volontario
- Costi della mancata sicurezza e benefici della sicurezza
- Tecniche e strumenti di comunicazione e informazione
Modulo aggiuntivo “Cantieri” (6 ore)
Compiti specifici del datore di lavoro dell’impresa affidataria nei cantieri temporanei e mobili
- I soggetti definiti dal Titolo IV capo I, e relativi obblighi e responsabilità
- La redazione dei piani di sicurezza: finalità, tempi e contenuti.
- Le misure generali di tutela secondo quanto previsto dall’art. 95 del d.lgs. n. 81/2008
- Gli obblighi del datore di lavoro, dei dirigenti e dei preposti di cui all’art. 96 del d.lgs. n. 81/2008
- Il cronoprogramma dei lavori
- Esempi e analisi di un PSC
- Esempi e analisi di un POS
Aggiornamento(6 ore)
L’aggiornamento deve essere effettuato con cadenza quinquennale e con durata minima di 6 ore, in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza del lavoro.
Qualora il datore di lavoro abbia frequentato il modulo aggiuntivo “Cantiere” e ne permangono le condizioni per lo stesso, l’aggiornamento dovrà riguardare anche le tematiche ivi previste.