Sezione | Dettagli Principali | Azioni da Completare |
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Soggetti Interessati | Imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, esclusi coloro che effettuano solo forniture o prestazioni intellettuali. | Verificare se si e’ soggetti obbligati al possesso della patente a crediti. |
Requisiti per la Patente | – Iscrizione alla Camera di Commercio. – Regolarita’ contributiva e fiscale. – Formazione obbligatoria. – DVR e designazione RSPP (se applicabili). | Assicurarsi di avere tutti i requisiti necessari e che siano validi al momento della richiesta della patente. |
Modalita’ di Richiesta | La domanda si presenta online tramite SPID o CIE sul portale dell’Ispettorato. Sono accettate autocertificazioni, ma con sanzioni penali in caso di dichiarazioni false. | Presentare la richiesta di rilascio della patente a crediti tramite il portale dell’Ispettorato entro il 31 ottobre 2024. Autocertificare il possesso dei requisiti. |
Autocertificazione Temporanea | Possibile presentare un’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva tramite PEC, valida fino al 31 ottobre 2024. | Inviare l’autocertificazione tramite PEC (dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it) se non si e’ ancora in possesso della patente, e completare la procedura online entro il 31 ottobre. |
Revoca della Patente | La patente e’ revocata in caso di dichiarazioni false accertate in sede di controllo. | Verificare attentamente le autocertificazioni per evitare dichiarazioni false. |
Decurtazione Crediti | La patente puo’subire decurtazioni di crediti in caso di violazioni normative. | Evitare comportamenti che possano portare a violazioni (es. omessa elaborazione DVR, mancata formazione, ecc.). |
Patente con meno di 15 Crediti | Non e’ possibile operare con una patente con meno di 15 crediti. | Assicurarsi di mantenere un punteggio minimo di 15 crediti. In caso di decurtazioni, intraprendere azioni correttive per recuperare i crediti mancanti. |
Sanzioni per Irregolarita’ | Operare senza patente o con meno di 15 crediti comporta sanzioni amministrative e interdizione dai lavori pubblici. | Effettuare la richiesta di patente e mantenere il punteggio adeguato per evitare sanzioni amministrative (minimo 6.000 euro) e interdizione dai lavori pubblici. |
Argomento | Descrizione Dettagliata | Riferimento |
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Cos’e’ la patente a punti? | La patente a punti e’ un sistema di qualificazione per le imprese edili e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Assegna un punteggio in base al rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, obblighi formativi, e altri requisiti. Serve per monitorare e migliorare la sicurezza. | Introduzione (pag. 5) |
Chi deve richiedere la patente? | Devono richiedere la patente tutte le imprese edili e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Sono esclusi solo coloro che svolgono attivita’ di mera fornitura o prestazioni di natura intellettuale, come consulenze senza interventi pratici nei cantieri, ed imprese con qualificazione SOA maggiore o uguale a III. | Art. 1, comma 2 (pag. 5) |
Requisiti per ottenere la patente | Per ottenere la patente, e’ necessario: – Iscrizione alla Camera di Commercio. – Adempimento degli obblighi formativi (datori di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori devono aver completato la formazione obbligatoria prevista dal D.Lgs. 81/2008). – Regolarita’ contributiva e fiscale (possedere DURC valido e certificazione fiscale). – Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). – Designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). | Art. 1, comma 1 (pag. 5) |
Modalita’ di presentazione della domanda | La domanda deve essere presentata online attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. I requisiti devono essere certificati tramite autocertificazione o dichiarazione sostitutiva. Le imprese estere devono presentare documentazione equivalente. Alla domanda viene rilasciata una patente digitale con i contenuti informativi. | Art. 1, commi 1-4 (pag. 5) |
Contenuti della patente | La patente contiene informazioni come: – Dati dell’impresa o del lavoratore autonomo. – Data di rilascio e numero della patente. – Punteggio iniziale e aggiornato. – Eventuali sospensioni o decurtazioni dei punti dovute a violazioni delle norme di sicurezza. | Art. 2, comma 1 (pag. 6) |
Sistema di punteggio | Ogni impresa parte con 30 punti. Il punteggio puo’ essere aumentato fino a un massimo di 100 punti tramite: – Storicita’ aziendale (max 10 punti). – Formazione e investimenti in sicurezza (max 30 punti). – Certificazioni di sicurezza come la UNI EN ISO 45001 (5 punti). | Art. 4 e Art. 5 (pag. 13-15) |
Decurtazione punti e sospensione | I punti possono essere decurtati in caso di violazioni delle norme di sicurezza, e la patente puo’essere sospesa fino a 12 mesi in caso di infortuni gravi o mortali. La sospensione e’ obbligatoria in caso di morte o inabilita’ permanente di un lavoratore per colpa grave del datore di lavoro o dirigente. | Art. 3 (pag. 9) |
Recupero dei crediti decurtati | I crediti decurtati possono essere recuperati partecipando a corsi di formazione specifici per datori di lavoro e lavoratori, o effettuando investimenti in materia di sicurezza (es. acquisto di dispositivi di protezione avanzati, certificazioni aggiuntive). La domanda per il recupero deve essere valutata da una commissione territoriale. | Art. 7 (pag. 17) |
Vigilanza e controlli | La vigilanza sulla corretta applicazione del sistema e’ esercitata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Possono essere effettuati controlli a campione o a seguito di segnalazioni, e in caso di dichiarazioni non veritiere, l’impresa puo’ perdere i punti e subire la sospensione della patente. | Premessa e Art. 1, comma 8 (pag. 5) |
Ruolo degli enti bilaterali | Gli enti bilaterali e gli organismi paritetici iscritti nel Repertorio nazionale possono fornire consulenza e monitoraggio sul rispetto delle norme e sull’adozione di modelli organizzativi di sicurezza, facilitando l’ottenimento di crediti aggiuntivi per le imprese. | Art. 2, comma 1 e Art. 5, comma 4 (pag. 13) |
Casi particolari | In caso di fusione o trasformazione societaria, la nuova impresa conserva il punteggio della vecchia azienda. Gli incrementi di punti vengono sospesi se ci sono violazioni in corso fino alla loro risoluzione. | Art. 8 (pag. 18) |